Italia in corsa per i Giochi Olimpici Giovanili Invernali 2028

Un progetto ambizioso che unisce Lombardia, Veneto e Trentino per i Giochi del 2028.

Un’opportunità per il futuro sportivo italiano

Il 31 ottobre, il sindaco di Belluno, Gianluca Lorenzi, ha ufficialmente presentato la candidatura italiana per ospitare i Giochi Olimpici Giovanili Invernali del 2028. Questa iniziativa rappresenta non solo un’opportunità per il Comune, ma anche un’importante vetrina per l’Italia, che si prepara a mostrare al mondo la sua eccellenza sportiva e le sue bellezze naturali. La proposta, denominata “Dolomiti Valtellina”, è sostenuta da un’alleanza strategica tra il Governo Nazionale Italiano, la Regione Lombardia, la Regione del Veneto e la Provincia Autonoma di Trento.

Un progetto sostenuto da solide garanzie

La lettera inviata al Presidente del Comitato Internazionale Olimpico, Thomas Bach, sottolinea l’impegno del Comune nel garantire l’utilizzo degli impianti necessari per l’evento, come lo sliding center e lo stadio del ghiaccio. Questi impianti, una volta completati, saranno di proprietà del Comune di Cortina d’Ampezzo, il che assicura una gestione efficiente e sostenibile delle strutture. La candidatura italiana si distingue per la sua continuità con i Giochi Olimpici di Milano Cortina 2026, con l’intenzione di utilizzare almeno sei delle dieci sedi proposte per il 2028.

Un evento per i giovani atleti

I Giochi Olimpici Giovanili Invernali sono un’importante manifestazione sportiva rivolta a giovani atleti tra i 13 e i 18 anni. L’ultima edizione, tenutasi a Gangwon in Corea del Sud, ha visto la partecipazione di 1.803 giovani provenienti da 78 paesi. La manifestazione non solo promuove lo sport tra i giovani, ma offre anche un’opportunità unica per le città ospitanti di mettere in mostra le loro capacità organizzative e le loro bellezze naturali. La candidatura italiana, con il suo focus sulle Dolomiti, promette di attrarre visitatori e appassionati da tutto il mondo.

Un dialogo aperto con il CIO

Il Comitato Olimpico Internazionale ha avviato un dialogo con il Comitato Olimpico Nazionale Italiano riguardo alla candidatura. La Future Host Commission sta attualmente analizzando tutti gli aspetti strategici e tecnici del progetto, con l’obiettivo di presentare una proposta solida e convincente. La decisione finale sulla sede dei Giochi Olimpici Giovanili Invernali 2028 sarà presa il 30 gennaio, durante una sessione straordinaria del CIO, dove i membri voteranno sulla candidatura.

Il potenziale delle Dolomiti

Le Dolomiti, patrimonio dell’umanità UNESCO, offrono un ambiente unico per ospitare eventi sportivi invernali. La bellezza naturale della regione, unita a strutture moderne e all’avanguardia, rende questa candidatura particolarmente attraente. Le discipline proposte, come il bob, lo skeleton, lo slittino e il curling, si svolgeranno in impianti di alta qualità, garantendo un’esperienza indimenticabile per atleti e spettatori. La Conca d’Ampezzo e la Val di Fiemme, insieme alla Valtellina, costituiranno il cuore pulsante di questo evento straordinario.

Scritto da Redazione

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