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Il ritorno della Maison Lion
Cesiomaggiore, 2 maggio 2025 – Dopo anni di gestione esterna, la storica Maison Lion, rinomata struttura ricettiva nel cuore della Valbelluna, riapre le sue porte sotto la direzione della fondatrice Marika Lion. Questo atteso ritorno segna un momento cruciale per la residenza seicentesca, situata al confine del Parco Nazionale delle Dolomiti Bellunesi e lungo l’antico tracciato della via Claudia Augusta Altinate. La decisione di riprendere in mano questa meravigliosa struttura è motivata dal desiderio di riportare alla luce l’autenticità e l’eleganza che l’hanno sempre contraddistinta.
Un progetto di rilancio incentrato sull’esperienza
Il rilancio della Maison Lion si basa su un concetto chiave: “Experience”. Con l’avvicinarsi delle Olimpiadi Invernali Milano-Cortina 2026, la struttura è pronta a sfruttare le opportunità che questo evento globale porterà, promuovendo soggiorni indimenticabili immersi nella bellezza naturale e culturale della regione. Ogni angolo della Maison è stato oggetto di un attento restauro architettonico e di un raffinato lavoro di interior design, che insieme restituiscono l’autenticità originaria della residenza, arricchita da tocchi di eleganza contemporanea che la rendono unica nel suo genere.
Soggiorni esclusivi in una cornice naturale
A partire dal 15 aprile 2025, gli ospiti possono finalmente tornare a vivere l’esperienza di soggiornare presso la Maison Lion. La struttura offre l’opportunità di immergersi in un contesto naturale di rara bellezza, ideale per gli amanti della montagna e degli sport invernali. Tuttavia, il ristorante rimarrà chiuso temporaneamente, in attesa di una nuova gestione che possa interpretare al meglio lo spirito del luogo e proiettare la Maison verso una stagione di successi senza precedenti.
Marika Lion: un ponte culturale tra Italia e Francia
Marika Lion è ben nota non solo come fondatrice della Maison, ma anche come esperta giornalista nel mercato dell’arte e consulente patrimoniale. La sua figura carismatica è fondamentale per il futuro della struttura, mentre continua le sue attività professionali tra Italia e Francia. La storica Torre di Marsiai, situata a pochi passi dalla Maison, diventerà la sua base operativa per rafforzare il dialogo culturale e imprenditoriale tra i due Paesi, portando così un valore aggiunto alla proposta turistica della Valbelluna.
Un segnale di rinascita per la Valbelluna
Il ritorno della Maison Lion non rappresenta solo una riappropriazione fisica, ma è anche un chiaro segnale di visione e rinascita per l’intero territorio bellunese. In un momento storico così cruciale per l’arco alpino, la Maison Lion si propone di diventare un faro di qualità e ospitalità, contribuendo a rinnovare l’interesse per la regione e a promuovere le eccellenze locali, in particolare in vista dell’importante evento delle Olimpiadi Invernali.