Un nuovo chalet in arrivo a Cortina per le Olimpiadi 2026

Cortina si prepara ad accogliere un nuovo chalet, un progetto ambizioso che promette di animare la vita invernale in vista delle Olimpiadi.

Un nuovo chalet firmato Kraler sorgerà a Socrepes, in vista delle Olimpiadi invernali di Milano-Cortina 2026. Questo progetto, annunciato con entusiasmo sui social, segna una collaborazione tra Franz Kraler e il Club Moritzino, mirata a dare vita a un ambiente esclusivo che arricchirà l’offerta turistica della conca ampezzana. La struttura sostituirà il precedente rifugio Ria de Saco, abbattuto per far spazio a un progetto innovativo che punta a diventare un punto di riferimento per lo svago e l’intrattenimento in montagna.

La collaborazione tra Kraler e Moritzino

Franz Kraler, noto imprenditore altoatesino, ha un legame profondo con Cortina, dove ha investito risorse e passione negli ultimi anni. La joint venture con Alex Craffonara, proprietario del celebre Club Moritzino situato a 2100 metri sul Piz La Ila, promette di portare a Cortina l’atmosfera vivace e trendy che caratterizza il Moritzino. Questo rifugio è diventato famoso per la sua offerta di eventi après-ski, creando un mix unico di relax e divertimento.

Un nuovo inizio per le Olimpiadi

Con l’apertura prevista per dicembre, il nuovo chalet sarà una realtà pronta a festeggiare l’arrivo delle Olimpiadi e delle Paralimpiadi. Si tratterà di una struttura più ampia e moderna, che riproporrà i format di successo del Moritzino. Non solo un rifugio, ma un vero e proprio punto di incontro per gli amanti degli sport invernali, con eventi mirati a intrattenere e coinvolgere gli ospiti. Alexander Kraler ha sottolineato l’importanza di questo progetto, non solo per l’imminente manifestazione olimpica ma anche come un passo verso una collaborazione a lungo termine.

Il Moritzino e le sue attrazioni

Il Moritzino, celebre per le sue collaborazioni con artisti e gruppi musicali come Il Pagante, ha saputo conquistare il cuore dei VIP e degli appassionati di montagna. Con eventi che spaziano da concerti a serate di festa sulla neve, il rifugio è diventato un simbolo di stile e divertimento. L’intenzione è di replicare questo successo anche a Cortina, dove si prevede un’atmosfera altrettanto vivace e coinvolgente.

Le aspettative per il nuovo chalet

Le aspettative per il nuovo chalet sono alte. Gli appassionati di sport invernali e gli amanti della montagna attendono con ansia di scoprire cosa avrà da offrire questa nuova struttura. La promessa è quella di un ambiente che non solo accoglie, ma stimola il divertimento e la socializzazione, rendendo ogni visita un’esperienza indimenticabile.

Un futuro luminoso per Cortina

Guardando al futuro, l’apertura di questo chalet rappresenta solo l’inizio. La collaborazione tra Kraler e Craffonara è destinata a crescere, con piani che potrebbero espandere ulteriormente l’offerta turistica della zona. Non è solo un progetto per le Olimpiadi, ma un’opportunità per Cortina di consolidarsi come una delle destinazioni invernali più ambite e trendy d’Europa.

Scritto da AiAdhubMedia

Il viaggio della fiaccola olimpica passa per Orvieto

Mikaela Shiffrin: la giovane stella e il suo legame con la famiglia