Argomenti trattati
Il Palazzo della Gran Guardia a Verona ha ospitato la XXI Convention Regionale di Special Olympics Team Veneto, un evento che ha radunato atleti, tecnici e sostenitori per festeggiare un anno ricco di attività e successi. Gli interventi dei relatori hanno messo in evidenza l’importanza dell’inclusione e dell’accettazione delle persone con disabilità attraverso lo sport, sottolineando come queste esperienze possano trasformare le relazioni sociali.
La Direttrice Regionale Elisabetta Pusiol ha aperto la manifestazione con un discorso ispiratore, affermando: “Special Olympics rappresenta un’opportunità per costruire un futuro in cui la disabilità non sia più vista come un limite, ma come una nuova forma di abilità. Il Veneto è pronto a contribuire con rinnovato impegno.”
Successi sportivi del Team Veneto
Durante la convention, sono stati celebrati i successi degli atleti veneti che parteciperanno ai Giochi Mondiali Invernali di Torino 2025. Tra gli atleti applauditi, ci sono Nicola Capraro (sci di fondo), Silvia Giraldo e Enrico Battisti (sci alpino), tutti pronti a rappresentare il Veneto con orgoglio. Elisa Parutto, una delle atlete, ha anche avuto l’onore di essere l’ultima tedofora, accendendo il tripode olimpico durante la cerimonia di apertura.
Il ruolo dei tecnici
Accanto agli atleti, i tecnici hanno giocato un ruolo fondamentale nel preparare la squadra. Carlo Zaja e Elisa Orlandini sono stati menzionati come figure chiave, contribuendo con la loro esperienza e passione per lo sport. La loro dedizione ha permesso di formare atleti non solo competitivi, ma anche motivati a dare il massimo.
Iniziative per l’inclusione
Un’importante novità presentata durante l’evento è il progetto Basket Unificato Reyer, che nasce dalla collaborazione tra la Polisportiva Terraglio di Mestre e il club professionistico Reyer Venezia. Questa iniziativa rappresenta un passo storico, poiché per la prima volta una squadra di Lega Basket A si è impegnata ad integrare il basket unificato nel proprio settore, aprendo le porte a giocatori e dirigenti con disabilità e promuovendo l’inclusione a tutti i livelli.
Durante la manifestazione, sono stati assegnati i premi “Important Person” a personalità che si sono distinte nel campo dello sport e del sociale. Tra i premiati, Lara Cestonaro, presidente dell’Associazione “Sorriso” e Piero Rosa Salva, fondatore della Venice Marathon, entrambi fortemente impegnati a favore di Special Olympics.
Un futuro luminoso
La convention si è conclusa con la presentazione del calendario eventi per la stagione sportiva 2025/2026, che include iniziative come il Torneo Special Basket del Nord Est e i Giochi Nazionali Invernali di Ovindoli. La programmazione mira a coinvolgere sempre più atleti e a rafforzare la rete di relazioni tra le diverse realtà già attive sul territorio.
L’evento ha trovato un’ulteriore dimensione grazie alla musica, con l’esibizione della madrina Camilla Fascina e il coro “Music Theatre Company”. Questi momenti hanno reso la manifestazione un’esperienza ancora più coinvolgente, dimostrando come Special Olympics in Veneto non sia solo un movimento sportivo, ma un vero e proprio modo di essere comunità.