Milano-Cortina 2026: preparativi e attese per le Olimpiadi invernali

Milano e Cortina si preparano ad accogliere un evento storico: le Olimpiadi invernali 2026.

Milano, Verona, Cortina, Bormio e Livigno sono solo alcune delle località che dal 6 al 22 febbraio 2026 ospiteranno le attesissime Olimpiadi invernali, seguite dalle Paralimpiadi dal 6 al 16 marzo. In questo contesto, più di 3.500 atleti provenienti da 93 paesi si contenderanno 195 medaglie in 16 discipline olimpiche e sei sport paralimpici. Con l’aspettativa di accogliere circa due milioni di turisti da tutto il mondo, l’evento si preannuncia come un momento cruciale per il turismo in Italia, a meno di un anno dall’inizio dei giochi.

Un impatto economico significativo

Ad oggi, oltre 600 mila biglietti sono già stati venduti, e si stima che i visitatori spenderanno in media 150 euro al giorno, con metà di questa cifra destinata a cibo e bevande. Le Olimpiadi non sono solo un evento sportivo, ma anche un potente motore per l’economia locale. Secondo uno studio di Deloitte, il volume d’affari complessivo dei soggiorni nelle regioni ospitanti potrebbe raggiungere circa 150 milioni di euro nei 18 mesi successivi all’evento. Insomma, si preannuncia un grande fermento.

Preparativi nel settore Horeca

In vista di questo importante evento, il settore Horeca sta intensificando i preparativi per garantire un’accoglienza di alto livello. A Livigno, il Mottolino Fun Mountain si prepara a diventare un punto di riferimento per i turisti. Siria Fedrigucci, responsabile del ristorante Kosmo, ha dichiarato che l’offerta culinaria sarà ampliata per gestire l’afflusso di visitatori e professionisti del settore. Con un impatto previsto del 40% di turisti e il 60% di addetti ai lavori, il ristorante è in fase di preparazione per offrire un servizio di alta qualità.

La Val di Fiemme come fulcro delle competizioni

La Val di Fiemme rappresenta un’importante area per le Olimpiadi, con il 30% delle medaglie assegnate in questa località. Alessandro Gilmozzi, chef del ristorante stellato El Molin, ha spiegato che stanno già collaborando con sette scuole alberghiere per formare i futuri operatori del settore. L’obiettivo è valorizzare la gastronomia locale, portando in tavola il meglio del made in Italy.

Collaborazione tra professionisti del settore

Il coinvolgimento di professionisti della Federazione Italiana Cuochi (FIC) sarà fondamentale. Rocco Pozzulo, presidente della FIC, ha sottolineato come le tre regioni coinvolte saranno un magnete per i turisti, grazie anche all’offerta gastronomica che accompagnerà l’evento. Questa sarà un’opportunità per esaltare le tradizioni culinarie locali e per promuovere il turismo enogastronomico anche dopo le Olimpiadi.

Attività degli hotel e ristoranti

Le strutture alberghiere si stanno preparando per accogliere le delegazioni e i visitatori. Valeria Albertini, direttore generale del Gruppo Della Frera Hotel, ha confermato che cinque dei loro hotel saranno coinvolti, con particolare attenzione all’accessibilità per le persone con disabilità. Anche l’Hotel Principe di Savoia di Milano ha già riservato il 70% delle camere per le delegazioni. Una preparazione che include il potenziamento dei servizi e delle tecnologie per garantire un’accoglienza impeccabile.

Innovazioni e proposte per gli ospiti

Strutture come il Park Hyatt Milano e l’Excelsior Hotel Gallia stanno progettando esperienze personalizzate per i loro ospiti, con menù dedicati e servizi esclusivi. I ristoranti stanno pensando a proposte culinarie che riflettano la cultura gastronomica locale, mentre i servizi di trasporto e accoglienza saranno ottimizzati per gestire l’afflusso di visitatori. L’obiettivo è far vivere un’esperienza unica a chi parteciperà all’evento.

Il ruolo della pizza e del cibo da strada

Non si può parlare di accoglienza senza menzionare la pizza. Gino Sorbillo, maestro pizzaiolo con numerose pizzerie a Milano, ha assicurato che sono pronti per affrontare l’intenso lavoro previsto durante le Olimpiadi. Anche il brand Rossopomodoro ha in programma di essere presente in vari punti strategici della città, offrendo opzioni rapide e di qualità per i turisti.

Creatività e innovazione nella pasticceria

In Veneto, Mirko Zenatti sta preparando una ricetta dolce dedicata all’evento, mentre Giancarlo Perbellini, pluristellato chef, punta a garantire un servizio di eccellenza nei suoi ristoranti. L’attenzione alla qualità e alla tradizione rimane una costante, mentre si cerca di innovare per stupire i visitatori.

Un evento di portata internazionale

Con l’avvicinarsi dell’evento, cresce l’attesa e l’emozione. Le Olimpiadi invernali di Milano-Cortina rappresentano un’opportunità unica per mostrare il meglio dell’ospitalità italiana e delle tradizioni culinarie. Gli sforzi congiunti di ristoratori, albergatori e professionisti del settore sono volti a creare un’atmosfera calorosa e accogliente, pronta a stupire il mondo intero.

Scritto da AiAdhubMedia

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