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Il countdown per le Olimpiadi invernali di Milano-Cortina 2026 è iniziato e le infrastrutture necessarie stanno prendendo forma. In particolare, i lavori per lo ski stadium e lo ski park di Bormio stanno procedendo a ritmo spedito e sono previsti per la conclusione entro la fine di novembre, anticipando così il cronoprogramma di un mese.
Recentemente, una delegazione della Commissione Territorio del Consiglio regionale della Lombardia ha visitato i cantieri, constatando l’avanzamento dei lavori e l’impatto positivo che queste opere avranno sul territorio.
Il valore delle nuove infrastrutture
Il Presidente della Commissione Territorio, Jonathan Lobati, ha espresso la sua emozione nel visitare i luoghi che rappresentano il cuore delle Olimpiadi. Ha sottolineato come questi impianti non siano solo funzionali agli eventi sportivi, ma rappresentino anche un’opportunità per la riqualificazione urbana. Le Olimpiadi di Milano-Cortina, ha affermato, si adatteranno ai territori, restituendo alla comunità un’eredità duratura.
Collaborazione e innovazione
Le strutture di Bormio e Livigno sono frutto di un lavoro di squadra che esemplifica il modello lombardo, dove il contributo di molteplici attori si unisce per raggiungere un obiettivo comune. Lobati ha evidenziato l’energia e la passione di tutti coloro che hanno partecipato a questo progetto, rendendolo un esempio di innovazione e creatività.
Dettagli sui lavori e investimenti
Gianantonio Arnoldi, amministratore delegato di CAL (Concessioni Autostradali Lombarde), ha fornito ulteriori dettagli sullo stato dei lavori. Lo ski park e lo ski stadium hanno raggiunto il 95% di completamento, mentre il progetto di Isolaccia ha superato il 70% e sarà terminato entro dicembre. L’intero processo è stato gestito con un’attenzione particolare ai tempi e agli investimenti previsti.
Il finanziamento per queste opere ammonta a circa 12,955 milioni di euro per lo ski stadium e 8,350 milioni per lo ski park e la passerella sul Frodolfo. Questi investimenti non solo serviranno gli eventi olimpici, ma lasceranno un’eredità di infrastrutture moderne e funzionali per il territorio di Bormio.
Caratteristiche dello ski stadium
Lo ski stadium, realizzato dalla Costruzioni Cerri S.r.l., comprende due strutture principali: la family lounge e l’hospitality lounge. La prima, con una capacità di circa 5.000 posti, sarà dedicata agli eventi sportivi, mentre la seconda ospiterà i cronometristi e il personale durante le Olimpiadi. Entrambe le strutture sono progettate per integrarsi con l’architettura tradizionale locale, utilizzando materiali come legno e pietra.
Progetti a Livigno e Valdidentro
La visita della Commissione ha incluso anche i cantieri di Livigno, dove la casa della salute e il parcheggio del Mottolino sono in fase di completamento. Questi progetti, finanziati per un totale di 6,5 milioni di euro, miglioreranno i servizi sanitari e la capacità di accoglienza per residenti e turisti. La casa di comunità prevede anche l’installazione di attrezzature mediche all’avanguardia.
Il parcheggio del Mottolino
Il nuovo parcheggio del Mottolino, che sarà pronto nell’estate del 2026, avrà una capacità di 501 posti e rappresenta un investimento significativo da 30 milioni di euro. Queste opere non solo faciliteranno la logistica durante le Olimpiadi, ma contribuiranno anche a una gestione del traffico più efficiente nella zona.
I cantieri olimpici a Bormio e Livigno non solo preparano il palcoscenico per un evento di rilevanza mondiale, ma promettono di trasformare in modo duraturo il volto delle comunità locali, lasciando un’eredità di infrastrutture moderne e sostenibili per le generazioni future.