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La stagione sciistica 2025-2026 nella ski area a ovest di Cortina è attualmente in bilico, a causa delle incertezze legate all’organizzazione delle imminenti Olimpiadi Invernali Milano-Cortina 2026. Le voci tra gli operatori del settore si intensificano, con timori che rifugi, piste e impianti non possano aprire se non verranno fornite indicazioni chiare sulla viabilità e sull’accessibilità della zona.
Le preoccupazioni degli operatori locali
Secondo Stefano Illing, presidente del Consorzio Cortina Delicious, ci sono stati significativi ritardi da parte della Fondazione Milano Cortina nel fornire un piano dettagliato. Attualmente, gli unici dati disponibili riguardano il calendario di chiusura delle piste della zona Tofana, mentre non ci sono informazioni sui blocchi stradali o sull’accesso agli impianti, creando così una situazione di grande incertezza.
Impatto sulle località circostanti
Le preoccupazioni non si limitano a Cortina. Anche aree come Lagazuoi, Cinque Torri e Falzarego, e località vicine come San Vito, potrebbero risentire di queste problematiche. Senza informazioni chiare sulla viabilità, i gestori dei rifugi stanno affrontando difficoltà nel gestire prenotazioni e servizi, rendendo il loro lavoro quasi insostenibile. Anche l’innevamento programmato, che per molti operatori rappresenta una risorsa fondamentale, diventa economicamente insostenibile se la stagione si riduce a pochi giorni.
Un appello per la chiarezza
Il settore turistico locale ha lanciato un appello urgente affinché vengano fornite informazioni certe. Gli imprenditori e gli operatori del settore auspicano che si arrivi a una pianificazione strategica per garantire una stagione sciistica proficua e soddisfacente. La mancanza di chiarezza non solo mina la fiducia dei turisti, ma mette anche a rischio la sostenibilità economica delle attività locali, fortemente dipendenti dal turismo invernale.
Le Olimpiadi come opportunità e sfida
Le Olimpiadi Invernali sono un’opportunità unica per promuovere il territorio e attrarre visitatori, ma rappresentano anche una sfida in termini di preparazione e gestione. Gli organizzatori devono affrontare il compito di garantire che l’evento si svolga senza intoppi, ma al contempo devono considerare le esigenze della comunità locale e degli operatori del settore. La speranza è che si possano trovare soluzioni rapide e efficaci per garantire la sicurezza e l’accessibilità della zona.
Prospettive future
Con l’avvicinarsi della stagione invernale, è fondamentale che le autorità competenti e gli organizzatori delle Olimpiadi lavorino insieme per risolvere le problematiche attuali. Solo così sarà possibile garantire una stagione sciistica che non solo soddisfi le aspettative degli sportivi, ma che possa anche contribuire a un clima di fiducia e ottimismo per il futuro del turismo invernale a Cortina e nelle località circostanti.