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In vista dei Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali che si svolgeranno a Milano e Cortina nel 2026, il Trentino si prepara a giocare un ruolo decisivo. Con le sue montagne maestose e le sue strutture all’avanguardia, questa regione non è solo un luogo di bellezza naturale, ma anche un importante polo per le competizioni sportive di alto livello.
Particolarmente significativa è la Val di Fiemme, che ospiterà un numero impressionante di eventi. Nelle località di Lago di Tesero e Predazzo, ben 59 medaglie verranno assegnate, corrispondenti al 30% delle medaglie totali in palio. Questo è un chiaro segno della preparazione e della competenza del Trentino nell’organizzazione di competizioni internazionali.
Le discipline sportive in Val di Fiemme
La Val di Fiemme non si limiterà a essere una semplice cornice per i Giochi, ma diventerà il palcoscenico di 21 eventi olimpici legati agli sport nordici, tra cui sci di fondo, combinata nordica e salto con gli sci. Inoltre, si svolgeranno 38 competizioni paralimpiche, comprendenti il Para cross-country e il Para biathlon. Questi numeri pongono la Val di Fiemme al centro dell’attenzione internazionale durante il periodo dei Giochi.
Eventi storici e preparazione
Le strutture di Lago di Tesero e Predazzo non sono nuove nel panorama delle competizioni sportive; infatti, queste località vantano una lunga storia di eventi di alto livello, come il Tour de Ski e la Coppa del Mondo di Combinata nordica, oltre ad aver ospitato tre edizioni dei Campionati del Mondo di sci nordico. La scelta di queste venue per i Giochi Olimpici è dunque un riconoscimento della loro qualità e della loro capacità di attrarre atleti da tutto il mondo.
A Lago di Tesero si svolgeranno tutte le prove olimpiche di sci di fondo, con un totale di 12 gare che spaziano da sprint a staffette e skiathlon. Inoltre, l’intero programma paralimpico, composto da 38 gare tra fondo e biathlon, avrà luogo in questa storica località. Predazzo, d’altra parte, sarà il palcoscenico per il salto con gli sci, dove si svolgeranno competizioni maschili, femminili, a squadre e miste, nonché le prove di salto della combinata nordica.
Il Trentino: un legame profondo con lo sport
Il legame tra il Trentino e il mondo dello sport non si limita solo ai grandi eventi come i Giochi Olimpici. Questa regione è da sempre considerata una palestra a cielo aperto, offrendo numerose opportunità per praticare attività outdoor durante tutto l’anno. Recenti ricerche hanno premiato Trento come la provincia più sportiva d’Italia, un riconoscimento che si ripete per l’ottava volta in 19 edizioni, testimonianza della passione degli abitanti e delle strutture disponibili.
Infrastrutture e patrimonio naturale
Il Trentino è dotato di impianti sportivi all’avanguardia e di un’infrastruttura moderna che attira atleti e squadre da ogni parte del mondo. Il suo patrimonio naturale, con le sue montagne e i suoi scenari mozzafiato, rende la regione un luogo di richiamo continuo per gli appassionati di sport e avventura. La bellezza dei paesaggi e la qualità delle strutture contribuiscono a creare un ambiente ideale per la preparazione e la competizione.
Infine, il Trentino non si sta preparando solo per i Giochi del 2026. Questo evento rappresenta un’opportunità unica per gettare le basi per un futuro luminoso nel panorama sportivo. Con i Giochi Olimpici Giovanili Invernali (YOG) del 2028 e il Supermondiale di ciclismo UCI del 2031 già assegnati al territorio, il Trentino si prepara a vivere un intero decennio di eventi sportivi di grande prestigio, consolidando ulteriormente il suo ruolo di protagonista nel mondo dello sport.