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In vista delle Olimpiadi invernali del 2026, la collaborazione tra Mom, Fondazione DMO Marca Treviso e Banca Prealpi SanBiagio ha dato vita a un’iniziativa mirata a migliorare la mobilità sostenibile tra Treviso e la rinomata Cortina d’Ampezzo. Questo nuovo servizio di corriere sarà attivo dal 6 febbraio e rappresenta un’importante opportunità per tutti coloro che desiderano assistere agli eventi olimpici senza dover affrontare il traffico privato.
Il servizio di corriere tra Treviso e Cortina
Il collegamento bus, operativo durante le competizioni, offrirà due coppie di corse giornaliere andata e ritorno. Gli orari di partenza sono stati progettati per allinearsi con il calendario delle gare, garantendo un’esperienza fluida per i passeggeri. La rete di fermate comprenderà punti strategici come la stazione dei treni di Treviso e l’aeroporto Canova, rendendo il servizio accessibile a tutti.
Fermate e tempo di percorrenza
Le fermate intermedie saranno situate in posizioni strategiche, tra cui il parcheggio di via Marco Fanno a Conegliano, il parcheggio del casello di Vittorio Veneto Sud e Calalzo di Cadore, dove sarà possibile effettuare un interscambio con la rete ferroviaria per proseguire verso Cortina. Il tempo di percorrenza stimato è di circa tre ore, seguendo l’itinerario della A27 e della Statale 51 Alemagna.
Un progetto sostenuto da istituzioni e partner locali
Questa iniziativa ha ricevuto il fondamentale appoggio del Ministero del Turismo e il sostegno dei comuni di Treviso, Conegliano e Vittorio Veneto, oltre a quello della Camera di Commercio. Le strutture ricettive di Cortina risultano già tutte occupate, rendendo Treviso e la sua provincia una base logistica ideale per i visitatori. L’iniziativa promuove la sostenibilità e contribuisce a garantire un accesso più agevole alle competizioni olimpiche.
Bigliettazione integrata e tariffe accessibili
Grazie a un accordo commerciale con Dolomitibus, i viaggiatori potranno usufruire di un sistema di bigliettazione integrata, che semplifica l’accesso alle aree delle gare. Le tariffe saranno mantenute a livelli accessibili grazie al sostegno dei partner territoriali, consentendo a tutti di partecipare a questo evento di rilevanza mondiale. I biglietti saranno prenotabili e acquistabili online a partire dalla metà di gennaio sul sito ufficiale della mobilità di Marca.
Le parole dei protagonisti
Giacomo Colladon, presidente di Mom, ha dichiarato: “La nostra missione è garantire un servizio di alta qualità durante un evento di così grande rilevanza, facilitando gli spostamenti tra l’aeroporto, le città d’arte e i luoghi delle competizioni. Ci aspettiamo che questa iniziativa lasci un segno positivo nella percezione della mobilità turistica nel nostro territorio.”
Giulia Casagrande, presidente della Fondazione DMO Marca Treviso, ha dichiarato: “Abbiamo sostenuto questo progetto fin dall’inizio, creando un dialogo tra pubblico e privato per massimizzare i benefici derivanti da grandi eventi. Le Olimpiadi Invernali offrono un’opportunità unica per la nostra destinazione, non solo in termini di flusso di visitatori, ma anche per promuovere l’unicità della nostra offerta turistica.”
In aggiunta, Mario Pozza, presidente della Camera di Commercio Belluno Treviso, ha evidenziato: “Questo collegamento rappresenta una soluzione concreta e sostenibile per la mobilità durante le Olimpiadi, riducendo il traffico privato e facilitando gli spostamenti di cittadini e turisti, con un impatto positivo sull’economia locale.”
Il sindaco di Treviso, Mario Conte, ha dichiarato che Treviso si conferma come un nodo cruciale per la mobilità. Secondo Conte, il nuovo servizio di Mom consentirà di unire sport, arte e bellezza, creando un’unica grande esperienza per visitatori e atleti. Questa iniziativa rappresenta un’importante opportunità di collegamento per la città.