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Il Rifugio Faloria ha recentemente inaugurato una nuova era per Cortina d’Ampezzo, unendo tradizione e innovazione in un progetto volto a valorizzare l’ospitalità nelle Dolomiti. Questo luogo iconico ha ufficialmente aperto le sue porte il 6 dicembre 2025, entrando a far parte del Circuito Super G, il primo network internazionale di club di montagna delle Alpi italiane.
Un progetto ambizioso
Alla base di questa trasformazione si trova una visione strategica e lungimirante, guidata dal Presidente Alessandro Menardi e dal Direttore Generale Renzo Minella. La riqualificazione del rifugio non rappresenta solo un intervento di ristrutturazione, ma segna un passo fondamentale in un più ampio piano di sviluppo che mira a rafforzare la governance della struttura e a proporre modelli di ospitalità alpina all’avanguardia.
Collaborazione e professionalità
Il progetto ha coinvolto una rete di esperti, tra cui advisor strategici, architetti, professionisti legali e istituti bancari, tutti uniti per realizzare un obiettivo comune: fare del Faloria Mountain Club un esempio contemporaneo di ospitalità che unisce design, convivialità e tradizione. Questo nuovo approccio si integra perfettamente con le peculiarità delle località alpine, come Cortina, Courmayeur, Cervinia e Madonna di Campiglio.
Un impatto significativo sulla comunità
L’inaugurazione del rifugio non segna solo un nuovo inizio per il turismo, ma rappresenta anche un’opportunità per generare un impatto positivo sul piano economico, sociale e culturale nella valle. Cortina è pronta ad accogliere le Olimpiadi Milano-Cortina 2026, un evento che susciterà un’attenzione senza precedenti per questa località, aumentando le possibilità di sviluppo del territorio.
Innovazioni per gli ospiti
In vista di questa stagione invernale, Cortina d’Ampezzo ha già registrato un avvio positivo, con il ponte dell’Immacolata che ha visto il tutto esaurito. Oltre cento eventi e il Cortina Fashion Weekend hanno contribuito a creare un’atmosfera vivace. La ski area è operativa al 100%, garantendo un’esperienza sciistica completa in un periodo cruciale per la località.
Investimenti nel futuro
Con l’arrivo dei Giochi Olimpici, sono stati effettuati significativi investimenti nel settore turistico e nelle infrastrutture. Tra le novità, spicca la nuova cabinovia Lacedel Socrepes, dotata di 53 cabine da 10 posti, capace di trasportare 3.000 persone all’ora, migliorando così l’accessibilità per gli sciatori. Inoltre, è stata potenziata la rete elettrica delle Tofane, garantendo un servizio continuo durante le competizioni.
Un’accoglienza rinnovata
Per assicurare un’accoglienza di alto livello, il Comune di Cortina ha collaborato con Dolomiti Bus per migliorare il servizio di trasporto urbano. Questa sinergia facilita l’accesso dei visitatori alle piste. Grazie a un sistema di geolocalizzazione dei mezzi, gli sciatori possono ora monitorare in tempo reale i tempi di attesa degli autobus, rendendo l’esperienza ancora più fluida.
Il Rifugio Faloria si afferma come un punto di riferimento nel panorama turistico alpino, combinando il fascino della tradizione con le necessità contemporanee. In vista delle Olimpiadi, Cortina si prepara a presentarsi al mondo, offrendo un’esperienza unica che celebra la bellezza delle Dolomiti e la calorosa ospitalità delle sue comunità.