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Il Milano Ice Park si appresta a diventare il centro nevralgico delle competizioni di pattinaggio e hockey durante le prossime Olimpiadi invernali del 2026. Situato nei padiglioni della Fiera di Rho-Pero, il palazzetto è pressoché completo e pronto a ospitare i primi eventi di prova che si svolgeranno il weekend del 30 novembre.
Questa iniziativa segna un passo importante nella preparazione dei giochi, poiché il Milano Ice Park non è solo un impianto sportivo, ma un progetto che combina innovazione e sostenibilità. Le strutture verranno smontate dopo le Olimpiadi, ma lasceranno un’eredità significativa sul territorio.
Eventi di test: un banco di prova fondamentale
Il 29 e 30 novembre, il Milano Ice Park ospiterà la tappa della ISU Speed Skating Junior World Cup, mentre dal 8 al 14 dicembre sarà la volta del Campionato Mondiale Under 20 di hockey. Queste competizioni serviranno come veri e propri test per valutare le infrastrutture e le procedure organizzative necessarie per gestire eventi di tale portata.
Coinvolgimento degli studenti
Un aspetto particolarmente interessante di questi eventi è il coinvolgimento degli studenti. Oltre 4.000 ragazzi delle scuole di Milano e dell’hinterland parteciperanno all’evento, vivendo lo sport come un’esperienza educativa. Domenico De Maio, direttore dell’educazione e della cultura per Milano Cortina 2026, ha sottolineato l’importanza di avvicinare i giovani ai valori di inclusione e partecipazione.
Un’opportunità per i volontari
Durante i test, saranno anche presenti 500 volontari che faranno parte del Team 26, il quale fornirà supporto nelle attività operative e di accoglienza. Questa è un’opportunità non solo per gli studenti, ma anche per la comunità di Milano di essere coinvolta attivamente nell’organizzazione di eventi sportivi di rilevanza internazionale.
Preparativi e sostenibilità
Le strutture del Milano Ice Park sono state progettate per ottimizzare i servizi e ridurre i costi operativi, senza compromettere la qualità. Andrea Francisi, Chief Games Operations Officer della Fondazione Milano Cortina 2026, ha evidenziato come l’uso di soluzioni temporanee rappresenti una strategia efficace per la città. Dopo i giochi, l’area sarà trasformata in un padiglione multifunzionale, aumentando l’attrattività di Milano per eventi futuri.
In questo contesto, la creazione del Milano Ice Park non solo rafforza la capacità della città di ospitare eventi internazionali, ma contribuisce anche a un’eredità duratura per la comunità locale. Con la possibilità di ospitare eventi sportivi di grande rilevanza, Milano si posiziona come una delle capitali europee degli sport invernali.
Accessibilità e partecipazione del pubblico
Il pubblico avrà la possibilità di assistere gratuitamente alle gare di sabato 29 novembre, mentre per domenica 30 novembre i biglietti saranno disponibili a prezzi simbolici di 1€ e 2€. Questo approccio mira a garantire che le Olimpiadi siano un evento accessibile a tutti, promuovendo la partecipazione della comunità.
Inoltre, per facilitare l’accesso, saranno predisposte navette per le persone con disabilità, dimostrando l’impegno della Fondazione Milano Cortina 2026 per un evento inclusivo. L’obiettivo è non solo quello di testare le strutture, ma anche di creare un’esperienza memorabile per tutti i partecipanti.