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Con l’avvicinarsi delle Olimpiadi invernali di Milano-Cortina 2026, Bormio e Livigno si stanno attrezzando per diventare protagonisti indiscussi dell’evento. Tra nuovi impianti sportivi e miglioramenti infrastrutturali, le due località alpine stanno vivendo una trasformazione significativa, destinata a lasciare un’impronta duratura oltre la competizione.
Le novità a Bormio
Recentemente, Bormio ha inaugurato lo Stelvio Olympic Ski Center, un impianto strategico che servirà come fulcro per le competizioni di sci alpino maschile. Questo centro, frutto di un investimento di quasi 13 milioni di euro da parte della Regione Lombardia, è stato realizzato da Concessioni Autostradali Lombarde e si trova nel cuore della famosa pista Stelvio, dove si svolgeranno le prove olimpiche.
Il Bormio Pentagono Center
Accanto allo Stelvio Olympic Ski Center, è stato ristrutturato il Bormio Pentagono Center, il quale ha ricevuto oltre 11 milioni di euro per un intervento completo di rinnovamento. Questa struttura è stata riqualificata sotto vari aspetti, inclusi quelli energetici e architettonici. Ora offre spazi polifunzionali, un impianto fotovoltaico e una nuova copertura isolante. Il Pentagono Center si preannuncia come un punto di riferimento per eventi sportivi e culturali, continuando a servire la comunità anche dopo le Olimpiadi.
In aggiunta, sono stati realizzati un nuovo parcheggio multipiano, una rotatoria di accesso e una passerella ciclopedonale sul torrente Frodolfo. Questi interventi mirano a migliorare la viabilità e l’accessibilità dell’area.
Le evoluzioni a Livigno
A Livigno, i lavori procedono con l’obiettivo di allestire impianti sportivi per le competizioni di snowboard e freestyle skiing. Lo Snow Park di Mottolino sarà il palcoscenico delle prove di Slopestyle e Giant Parallel durante i Giochi. Le piste sono state progettate per offrire sfide di vario livello ai partecipanti.
Dettagli dello Snow Park
Il tracciato di Slopestyle, con la sua varietà di salti e rampe, è stato realizzato per mettere in risalto le abilità creative dei rider. La Giant Parallel, invece, si distingue per le sue curve ampie e sezioni ad alta velocità, promettendo sfide avvincenti e spettacolari duelli per il pubblico. Entrambi i percorsi sono progettati per garantire un’esperienza di alto livello sia per i concorrenti che per gli spettatori.
Infrastrutture di supporto
Un importante sviluppo è la costruzione di un bacino di innevamento artificiale ai piedi del Monte Sponda. Questa vasca, con una capacità di oltre 200.000 metri cubi di acqua, garantirà un innevamento costante e di alta qualità per le piste, indipendentemente dalle condizioni climatiche. Il progetto, realizzato sotto la supervisione del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, non solo assicurerà il successo delle competizioni olimpiche, ma rappresenterà anche una risorsa per la stagione invernale a lungo termine, migliorando così la competitività turistica di Livigno negli anni futuri.
Per gestire il flusso di visitatori e residenti durante le Olimpiadi, è in fase di realizzazione un nuovo parcheggio Mottolino. Questa opera si rivela fondamentale per ottimizzare la mobilità nella zona, offrendo un numero maggiore di posti auto e spazi ben organizzati, con un impatto positivo sulla logistica locale.