Argomenti trattati
Con l’avvicinarsi delle Olimpiadi Invernali di Milano-Cortina 2026, il panorama degli affitti brevi nella metropoli lombarda sta subendo una trasformazione significativa. Le aree limitrofe alle sedi delle competizioni, come Assago e Santa Giulia, stanno registrando un aumento dei costi superiore alle attese.
Secondo recenti stime, gli affitti brevi in queste zone sono aumentati mediamente del 144% rispetto ai periodi normali, con un costo settimanale che può raggiungere i 1.925€. Questo trend riflette non solo la crescente domanda interna, ma anche l’interesse internazionale legato all’evento sportivo.
Analisi dei costi per area
Un’analisi condotta dalla società Abitare Co. rivela che la zona di Assago, che ospiterà la Milano Ice Skating Arena, registra un incremento dei canoni affittivi del 153%, portando il prezzo medio settimanale a 1.900€. Questa impennata è particolarmente evidente in vista delle gare di pattinaggio di figura e short track.
Santa Giulia e San Siro: i costi salgono
Il quartiere di Santa Giulia, che accoglierà la Milano Santa Giulia Ice Hockey Arena, presenta un aumento significativo del 147%, con affitti settimanali che raggiungono i 2.100€. A seguire, il quartiere San Siro, dove si svolgerà la cerimonia di apertura, registra un costo medio di 2.200€, un incremento del 144%.
Infine, anche la località di Rho, che diventerà il Milano Ice Park per eventi di pattinaggio di velocità e hockey, ha visto un aumento del 130%, con prezzi che si attestano sui 1.500€ a settimana.
Il panorama turistico e la domanda internazionale
Le previsioni indicano che tra il 1 e il 21 febbraio 2026, gli arrivi da tutto il mondo in Nord Italia potrebbero aumentare del 160% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, trainando ulteriormente la richiesta di alloggi. Questo contesto di crescita si riflette in maniera marcata sulle tariffe degli affitti brevi, in particolare nelle zone olimpiche.
Confronto con altre manifestazioni
Nonostante l’incremento dovuto all’evento olimpico, i prezzi attuali rimangono inferiori rispetto ai picchi registrati durante la Design Week, dove i costi per un appartamento in centro possono superare i 6.000€ a settimana. Tuttavia, il mercato immobiliare di Milano sta vivendo una fase di forte competitività, dove ospiti e proprietari si contendono le migliori offerte.
La crescita dei prezzi non solo evidenzia l’attrattiva di Milano come destinazione turistica, ma solleva interrogativi sulla gestione futura del mercato abitativo. È fondamentale trovare un equilibrio tra la domanda turistica e la disponibilità di abitazioni per residenti stabili, per evitare un’ulteriore polarizzazione del mercato.