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L’Italia si conferma un protagonista nel panorama sportivo internazionale, in particolare nel winter triathlon. Nel 2026, il Paese avrà l’onore di ospitare i mondiali di questa disciplina, un evento che si svolgerà a Padola, in Veneto, dal 27 febbraio al 1 marzo. Questa località, situata nelle vicinanze delle aree che ospiteranno i Giochi Olimpici di Milano Cortina, rappresenta un palcoscenico ideale per un evento di tale importanza.
Un riconoscimento per l’Italia nel mondo dello sport
Grazie ai successi ottenuti in precedenti edizioni, come quelle di Pragelato e Cogne, l’assegnazione dei campionati mondiali rappresenta un chiaro segnale del lavoro di eccellenza svolto dalla Federazione Italiana Triathlon. Il Presidente della federazione, Riccardo Giubilei, ha espresso il proprio orgoglio per ospitare per la terza volta consecutiva questa prestigiosa competizione. Ha sottolineato come l’evento rappresenti una vetrina per mostrare le capacità organizzative non solo della federazione, ma anche delle comunità locali che collaborano attivamente per il successo dell’evento.
Le parole del presidente Giubilei
Il presidente Giubilei ha dichiarato: “Siamo entusiasti di poter mostrare al mondo le bellezze del nostro territorio e la nostra attitudine nell’organizzazione di manifestazioni sportive di alto livello”. Ha inoltre evidenziato come il winter triathlon sia una disciplina che unisce diversi sport, permettendo agli atleti di esprimere il loro talento in ambienti naturali straordinari.
Un evento che promuove il triathlon
I mondiali di winter triathlon 2026 non solo ospiteranno la competizione principale, ma accoglieranno anche atleti di diverse categorie, tra cui Junior, U23, Elite, Para e Age Group. Questo approccio non solo incoraggia la partecipazione a livello agonistico, ma promuove anche un interesse crescente per il triathlon invernale tra i giovani e gli appassionati.
Il supporto internazionale
Il riconoscimento dell’Italia come sede dei mondiali è stato accolto con entusiasmo da figure di rilievo, come Caterina Vacchi, membro dell’Executive Board di World Triathlon. Vacchi ha dichiarato: “La scelta di Padola è il frutto di un lavoro continuo e di una visione strategica che ha portato la federazione a investire nel triathlon invernale”. Questo evento rappresenta un’opportunità unica per gli appassionati e per le nazionali che desiderano competere in un contesto di grande prestigio internazionale.
Il valore del territorio e delle tradizioni
Roberto Padrin, Presidente della Provincia di Belluno, ha espresso entusiasmo per l’assegnazione dei campionati mondiali a Padola. Ha sottolineato come questa manifestazione rappresenti motivo di orgoglio non solo per la provincia, ma per tutto il Veneto, confermandosi come meta privilegiata per gli sport invernali. La qualità delle infrastrutture e l’accoglienza di queste località garantiscono un’esperienza indimenticabile per atleti e visitatori.
Inoltre, Padrin ha evidenziato che ospitare un evento di tale rilievo, a pochi passi dai luoghi dei Giochi Olimpici, rappresenta un passo avanti nel consolidare l’immagine delle Dolomiti come punto di riferimento globale per lo sport e il turismo outdoor. Padola e la Val Comelico, con il loro paesaggio unico, valorizzeranno non solo la competizione, ma anche le tradizioni locali e le bellezze naturali che le contraddistinguono.