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Il viaggio della torcia olimpica è un evento che affonda le radici nella tradizione dei Giochi Olimpici. In vista delle Olimpiadi Invernali di Milano-Cortina 2026, ha preso il via in una cerimonia carica di significato ad Olimpia, in Grecia. Questo momento segna ufficialmente l’avvio del conto alla rovescia verso uno dei più attesi eventi sportivi a livello globale.
Accendere la torcia rappresenta non solo l’inizio di un percorso, ma anche la celebrazione di valori universali come la pace e l’unità, ideali che caratterizzano le Olimpiadi. La fiamma sacra, generata grazie ai raggi solari riflessi da uno specchio parabolico, simboleggia la continuità tra passato e presente, unendo culture e comunità in un abbraccio di speranza.
Il percorso della torcia e le tappe significative
Una volta accesa, la torcia inizierà il suo lungo cammino, attraversando diverse città e paesi. Questo offre l’opportunità di coinvolgere un vasto pubblico e celebrare lo spirito olimpico. Milano e Cortina, le città che ospiteranno i Giochi, si preparano ad accogliere l’evento con entusiasmo e dedizione, promettendo un’accoglienza indimenticabile per atleti e visitatori.
Coinvolgimento delle comunità locali
Ogni tappa del viaggio della torcia è concepita come un momento di festa, in cui le comunità locali possono partecipare attivamente e condividere l’emozione di questo grande evento. Le autorità italiane e il comitato organizzatore sono già al lavoro per garantire che ogni dettaglio sia curato con attenzione, dalla logistica alla sicurezza, affinché i Giochi siano un successo.
Riflessioni del presidente della Repubblica
La cerimonia di accensione ha visto anche la partecipazione del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, che ha voluto sottolineare l’importanza della pace durante i Giochi. «La pace è iscritta nel DNA olimpico», ha affermato, richiamando alla mente il fatto che, nell’antica Grecia, durante le competizioni, le ostilità venivano sospese per consentire lo svolgimento delle gare.
Messaggi di accoglienza e apertura
Mattarella ha evidenziato come la collaborazione tra Milano e Cortina rappresenti un messaggio di apertura e accoglienza, unendo le due città in un grande impegno comune. La fiamma olimpica, quindi, non è solo un simbolo di un evento sportivo, ma anche un messaggero di valori di condivisione e di crescita per le comunità.
Il viaggio della torcia: un evento da non perdere
Il cammino della torcia, lungo 63 giorni e 12 mila chilometri, toccherà oltre 110 province italiane, culminando nella cerimonia di apertura dei Giochi invernali. Durante il suo passaggio, la fiamma visiterà alcuni dei luoghi più iconici d’Italia, da Roma a Milano, creando un collegamento tra culture e tradizioni.
Il suo arrivo a Roma è previsto per il 4 dicembre, con una serie di eventi celebrativi che coinvolgeranno la cittadinanza. La torcia sarà esposta al pubblico e il 5 dicembre si svolgerà un grande concerto allo Stadio dei Marmi, con artisti di richiamo che celebreranno l’evento e la cultura italiana.
L’accensione della torcia olimpica rappresenta un simbolo di speranza e di unità che accompagnerà il mondo verso i Giochi Invernali di Milano-Cortina 2026, un’occasione per mostrare il meglio dell’ospitalità italiana e dei suoi valori.