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Il 26 novembre 2025 ha avuto luogo un evento di grande importanza in Grecia, dove è stata accesa la fiamma olimpica a Olimpia. Questo rito rappresenta l’inizio di un viaggio che porterà il sacro fuoco fino a Milano e Cortina per le Olimpiadi Invernali del 2026. Il 4 dicembre, ad Atene, la fiamma sarà ufficialmente consegnata all’Italia, dando avvio a una staffetta che attraverserà il Paese.
L’atleta Jasmine Paolini, nel ruolo di Ambassador per Milano-Cortina 2026, accompagnerà la fiamma durante questo straordinario viaggio che toccherà città storiche e borghi suggestivi. Il primo appuntamento in Italia avrà luogo a Roma il 6 dicembre, dove la fiamma inizierà ufficialmente il suo cammino.
Le tappe della fiamma nel Lazio
La partenza della fiamma avverrà nello Stadio dei Marmi e da lì si dirigerà verso luoghi iconici come Piazza San Pietro e Castel Sant’Angelo. La fiamma olimpica attraverserà località che raccontano la storia sportiva e culturale del Lazio, illuminando ogni tappa con la sua presenza. Il 7 dicembre, la fiamma ripartirà dall’Appia Antica per continuare il suo percorso verso Ostia e Tivoli, con tappe che includono anche Viterbo, famosa per le sue terme storiche.
Il percorso dettagliato
Il tragitto del 6 dicembre prevede un passaggio per monumenti storici e siti di grande valore culturale. Il 27 dicembre, la fiamma toccherà città come Frosinone e Amatrice, prima di lasciare definitivamente il Lazio. Questo viaggio non è solo un evento sportivo, ma una celebrazione della storia e della cultura italiana.
Il passaggio nelle Marche
Il 4 e 5 gennaio 2026, la fiamma olimpica arriverà nelle Marche, dove verrà festeggiata in dodici comuni. Durante una conferenza stampa, l’assessore allo sport, Tiziano Consoli, ha sottolineato come questo evento possa riaccendere lo spirito sportivo nella regione. La presenza della fiamma rappresenta un simbolo di valori e impegno che si desidera trasmettere soprattutto ai giovani.
Le emozioni del viaggio
La vicepresidente vicaria del CONI, Diana Bianchedi, ha condiviso l’emozione che si proverà durante il passaggio della fiamma, invitando tutti a partecipare a questo evento unico. Saranno circa 150 i tedofori che porteranno la fiamma attraverso le Marche, unendo le comunità locali in un messaggio di inclusività e sportività.
Un viaggio che unisce l’Italia
Il percorso della fiamma olimpica non si limita a Roma e alle Marche. Essa attraverserà 20 regioni e 110 province, coinvolgendo un totale di 10.001 tedofori. Ogni tappa sarà un’opportunità per celebrare le bellezze italiane e le storie di sport. La fiamma è destinata a viaggiare per oltre 12.000 chilometri, simbolo di un’unità che abbraccia tutto il Paese.
Il 6 febbraio 2026, la fiamma avrà il suo momento culminante allo Stadio di San Siro durante la cerimonia di apertura dei Giochi. Questo viaggio non rappresenta solo un evento sportivo, ma è un richiamo alla passione e all’impegno di tutti gli italiani, unendo storie e culture diverse in un’unica grande celebrazione.