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Il 27 dicembre, la storica città di Benevento si prepara a dare il benvenuto a un evento senza precedenti: l’arrivo della fiamma olimpica per i Giochi invernali di Milano-Cortina. Questa manifestazione rappresenta un’opportunità unica per la comunità locale di unirsi in una grande celebrazione, non solo dello sport, ma anche della cultura e delle bellezze architettoniche della città.
Il sindaco Clemente Mastella, insieme al delegato allo sport Enzo Lauro, ha invitato le scuole a mobilitare gli studenti per partecipare a questa festa, che segnerà l’inizio di un evento di importanza mondiale, le olimpiadi invernali, che si apriranno ufficialmente il 6 febbraio con la cerimonia inaugurale.
Benevento capitale olimpica
Sabato 27 dicembre, Benevento diventerà per un giorno la capitale olimpica, offrendo ai cittadini un’opportunità irripetibile di vivere l’emozione olimpica. Il momento culminante della giornata si svolgerà nel pomeriggio, quando la storica torcia olimpica percorrerà le strade della città, attraversando un tragitto di circa 5 chilometri che va dal Rione Ferrovia fino a piazza Castello.
I tedofori di Benevento
Per questo evento speciale, sono stati selezionati tre tedofori, figure di spicco nel panorama locale che hanno contribuito significativamente alla cultura e allo sport della città. I protagonisti di questo momento simbolico saranno Riccardo Derna, Carlo Mazzone e Rossana Pasquino. Ognuno di loro porta con sé una storia di successi e impegno che arricchisce il valore di questa celebrazione.
Chi sono i tedofori?
Rossana Pasquino, classe 1982, è un esempio di eccellenza accademica e sportiva. Professore associato presso il dipartimento di ingegneria chimica, dei materiali e della produzione industriale all’Università Federico II di Napoli, è anche una talentuosa sciabolatrice e spadista paraolimpica. Con due titoli europei e una medaglia di bronzo ai mondiali, ha rappresentato l’Italia alle Olimpiadi di Tokyo e Parigi, raggiungendo un quinto posto nella sciabola individuale e conquistando un bronzo a squadre.
Carlo Mazzone, noto docente di Informatica all’ITI “Lucarelli” di Benevento, è un altro tedoforo di grande prestigio. Finalista del Global Teacher Prize, ha dedicato la sua carriera all’innovazione e all’imprenditorialità giovanile, collaborando con l’associazione Junior Achievement Italia per oltre vent’anni. Mazzone è un promotore della cultura digitale e dell’etica nel lavoro, unendo educazione e ricerca in un contesto in continua evoluzione.
Infine, Riccardo Derna, medico specialista in medicina interna e dirigente medico di medicina d’urgenza all’ospedale San Pio di Benevento, si distingue anche per il suo impegno sociale. Presidente dell’Associazione Italiana Persone Down (AIPD) e responsabile regionale per le famiglie di Special Olympics Italia, Derna lavora instancabilmente per la creazione di momenti di inclusione e solidarietà nella sua comunità, organizzando eventi e progetti per il supporto delle persone con disabilità.
Un evento per tutti
L’arrivo della fiamma olimpica non è solo un momento di orgoglio per Benevento, ma anche un’opportunità per tutti i cittadini di sentirsi parte di un evento di portata internazionale. La città si prepara ad accogliere e festeggiare in grande stile, unendo sport, cultura e comunità in una celebrazione che rimarrà nella memoria collettiva.
Con l’arrivo della torcia olimpica, Benevento si prepara a scrivere un capitolo importante nella sua storia, sottolineando il valore dello sport come strumento di unione e crescita. La partecipazione attiva di studenti, famiglie e cittadini sarà fondamentale per rendere questa giornata un successo indimenticabile.