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Nell’ambito delle Olimpiadi e Paralimpiadi Invernali del 2026, Milano e Cortina si preparano a diventare un laboratorio di sostenibilità nel settore delle infrastrutture alpine. Questa iniziativa è guidata da un principio chiave: garantire che ogni aspetto della pianificazione e realizzazione delle opere tenga conto della tutela ambientale e del benessere delle comunità locali.
Strategie per un’infrastruttura sostenibile
Il Ministero delle Infrastrutture ha comunicato che la sostenibilità non è un aspetto secondario, ma un obiettivo centrale in tutte le fasi del progetto, dalla progettazione alla realizzazione, fino alla gestione futura. Questo approccio integrato mira a minimizzare l’impatto ambientale, attraverso l’adozione di tecnologie innovative e pratiche costruttive responsabili.
Il caso della pista da bob di Cortina
Un esempio significativo è la pista da bob di Cortina, dove è stato scelto il glicole come liquido per il raffreddamento, riducendo così l’impatto ecologico. Inoltre, per ogni larice rimosso nel corso della costruzione, verranno piantati 10.000 alberi e 3.000 arbusti, contribuendo a ripristinare l’equilibrio paesaggistico e ambientale nel lungo termine. Questo intervento non si limita a compensare i danni, ma mira a creare un patrimonio verde duraturo.
Progettazione del villaggio olimpico
La concezione del villaggio olimpico di Cortina rispecchia la stessa filosofia. Le strutture progettate sono leggere e modulari, pensate per ridurre al minimo il consumo di suolo e l’impatto visivo. Questo approccio consente di garantire che le infrastrutture siano utilizzabili anche dopo i giochi, evitando costruzioni permanenti che potrebbero risultare superflue.
Gestione delle risorse idriche
Particolare attenzione è dedicata alla gestione della risorsa idrica. Ogni intervento, dalle opere di innevamento programmato alle prese d’acqua temporanee, è progettato considerando la fragilità degli ecosistemi alpini. L’obiettivo è attuare una gestione responsabile e integrata delle risorse, che risponda alle necessità dell’evento senza compromettere gli equilibri naturali.
Un’eredità per le comunità locali
L’approccio sostenibile adottato per le Olimpiadi di Milano Cortina sottolinea l’importanza di un dialogo attivo con i territori coinvolti. Le scelte compiute non sono solo misurabili, ma mirano a lasciare un’eredità tangibile alle comunità locali, contribuendo alla protezione di un patrimonio naturale che va oltre il contesto sportivo.
Milano Cortina 2026 si propone come un esempio di come eventi di grande rilevanza possano integrare sostenibilità e innovazione. Questi aspetti mirano a trasformare i cantieri in opportunità di sviluppo duraturo e responsabile. La sfida è ambiziosa; tuttavia, le fondamenta gettate oggi hanno il potenziale di rappresentare un modello da seguire per le future grandi opere.