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Il 27 settembre 2025, Verona si prepara a vivere un evento straordinario che unirà sport e cultura: il “Southwest Greens Central Europe In City Golf Verona presented by Destination Verona Garda”. Questo torneo internazionale non solo trasformerà il centro storico della città in un campo da golf inusuale, ma offrirà anche 18 buche su prato sintetico, proprio nel cuore di uno dei luoghi più iconici d’Italia. Saranno 72 i giocatori che si sfideranno in questa cornice affascinante, dimostrando come lo sport possa avvicinare le persone e celebrare la bellezza urbana. Chi non vorrebbe essere parte di un evento così unico?
Un ritorno atteso dopo dieci anni
Dopo dieci anni dall’ultima edizione, il golf urbano torna a Verona, una città che ha sempre brillato per eventi di grande richiamo. Nella mia esperienza in Deutsche Bank, ho sempre pensato che eventi come questo non siano solo occasioni per gli sportivi, ma anche opportunità preziose per valorizzare il patrimonio culturale della città e attrarre turisti. Questa è la quarta edizione veronese e, come sempre, porterà con sé un’atmosfera di festa e competizione. Ma cosa rende questo evento così speciale?
La formula “shotgun” permetterà ai partecipanti di sfidarsi in contemporanea, aggiungendo un ritmo dinamico all’intero evento. I numeri parlano chiaro: l’idea di un golf urbano è in piena crescita in Europa, avendo già riscosso successi in città come Berlino e Vienna. Questo non solo evidenzia l’interesse crescente verso il golf in contesti inusuali, ma anche la voglia di sperimentare nuove forme di sport.
Accessibilità e coinvolgimento del pubblico
Una delle novità di quest’edizione è la Public Hole, situata nella storica Piazza Bra. Questa iniziativa offre a chiunque, anche ai neofiti, l’opportunità di provare il golf in un contesto informale e gratuito. Chi lavora nel settore sa che avvicinare i giovani a discipline come il golf è cruciale per il futuro dello sport. Creare spazi inclusivi è fondamentale per garantire che tutti possano sentirsi parte dell’evento, trasformando ogni spettatore in protagonista. Non è fantastico pensare che chiunque possa cimentarsi in questo sport?
Dal 2010, l’“In City Golf” ha avuto un impatto significativo nelle città europee, regalando momenti memorabili come il celebre tiro dell’ex campionessa Federica Dassù dall’Arena di Verona. Questi eventi non solo promuovono il golf, ma rafforzano anche il legame tra sport e cultura, creando una connessione emotiva con la città e i suoi abitanti.
Verso le Olimpiadi 2026: un futuro promettente
In un’ottica di crescita e sviluppo, l’”In City Golf” si prefigge di inserirsi nel ricco calendario dei Giochi Olimpici di Milano Cortina 2026. L’Arena di Verona, che ospiterà le cerimonie di chiusura delle Olimpiadi e di apertura delle Paralimpiadi, rappresenta un palcoscenico ideale per celebrare lo sport. Questo non è solo un evento sportivo, ma un simbolo di come Verona possa accogliere sfide internazionali, dimostrando la propria capacità organizzativa e l’ospitalità. Sei pronto a vivere questa esperienza unica?
Paolo Artelio, presidente di Destination Verona Garda, ha dichiarato che questo torneo è un incontro tra sport, cultura e bellezza urbana. La collaborazione tra diverse realtà locali e internazionali è un chiaro segnale della prontezza di Verona a svolgere un ruolo da protagonista nei prossimi Giochi, unendo storia e modernità in un contesto unico.
Partner e accoglienza: il Due Torri Hotel
Il Due Torri Hotel, un prestigioso cinque stelle nel cuore di Verona, sarà ancora una volta il partner ufficiale e club house dell’evento. Con una storia che affonda le radici nel Medioevo, l’hotel accoglierà atleti, sponsor e media partner, offrendo un ambiente raffinato per networking e convivialità. Questo dimostra l’importanza di avere partner solidi che supportano l’evento, contribuendo a creare un’atmosfera di prestigio e professionalità.
In conclusione, il “Southwest Greens Central Europe In City Golf Verona” non è solo un torneo di golf, ma una celebrazione della bellezza di Verona e del suo potenziale come palcoscenico internazionale. Mentre ci avviciniamo alle Olimpiadi, è fondamentale continuare a promuovere eventi che uniscono sport e cultura, contribuendo così a un futuro più ricco e inclusivo. Non ti sembra che eventi come questo possano davvero fare la differenza?