Il conte del Nevegal: un eroe della montagna bellunese

La vita e l'eredità di un uomo che ha amato e valorizzato la sua montagna

Un pioniere della montagna

Damiano Miari Fulcis, noto come il conte del Nevegal, è stato un simbolo di dedizione e passione per la montagna bellunese. Nato nel 1928, ha dedicato gran parte della sua vita a promuovere e valorizzare il Nevegal, un luogo che amava profondamente. La sua storia è quella di un uomo che, a soli 22 anni, ha iniziato a lottare per il rilancio di una delle mete turistiche più belle della provincia di Belluno. Con il suo impegno instancabile, ha cercato di trasformare il Nevegal in un punto di riferimento per turisti e appassionati di montagna.

Un’eredità di idee e progetti

Nel corso degli anni, Miari Fulcis ha proposto numerosi progetti per migliorare l’area del Nevegal. Tra le sue idee più significative c’era la creazione di un grande piazzale di 6 o 7 ettari, pensato per ospitare fiere e eventi, un modo per attrarre visitatori e dare nuova vita alla montagna. Non solo ha presentato le sue proposte alle istituzioni, ma ha anche scritto lettere ai giornali, cercando di sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza di investire nel turismo montano. La sua visione era chiara: il Nevegal doveva diventare un luogo accogliente e vivace, capace di attrarre turisti da ogni parte d’Italia e oltre.

Un legame profondo con il territorio

Oltre a essere un visionario, Damiano Miari Fulcis era anche un uomo di azione. Ha messo a disposizione i terreni di sua proprietà per creare nuovi spazi destinati all’accoglienza dei turisti, dimostrando un attaccamento profondo al suo territorio. La sua passione per il Nevegal si è tradotta anche nella fondazione del Camping Nevegal, un’iniziativa che ha contribuito a rendere la montagna un luogo di ritrovo per famiglie e appassionati di natura. La sua morte, avvenuta il 22 gennaio all’età di 95 anni, segna la fine di un’era, ma il suo spirito e il suo impegno continueranno a vivere nel cuore di chi ama il Nevegal.

Scritto da Redazione

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