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Dal 3 all’8 giugno, la nazionale maschile di combinata nordica si ritroverà a Tarvisio, un’importante località friulana, per una serie di allenamenti intensivi. Questa fase di preparazione è cruciale in vista delle prossime Olimpiadi invernali, dove gli atleti italiani puntano a dare il massimo. I convocati dal direttore tecnico Ivo Pertile includono nomi noti come Alessandro Pittin, Aaron Kostner e Iacopo Bortolas, tutti seguiti da un team di allenatori esperti.
Il programma di allenamento a Tarvisio
A Tarvisio, la squadra B della combinata nordica si concentra su allenamenti specifici per affinare tecniche e prestazioni. Con l’assistenza di allenatori come Andrea Buzzi e David Jiroutek, i giovani atleti hanno l’opportunità di lavorare su strategie di gara e migliorare la preparazione fisica. Questo periodo di allenamento non è solo fondamentale per la preparazione atletica, ma anche per rafforzare il team building tra gli atleti, un aspetto essenziale per affrontare le sfide delle competizioni.
Squadra C a Planica
Parallelamente, la squadra C è impegnata a Planica, Slovenia, da oggi fino al 5 giugno. Qui, Domenico Mariotti, Stefano Radovan ed Eros Consolati stanno lavorando per migliorare le loro performance in un contesto competitivo. Gli allenatori Enrico Nizzi e Martin Bayer si sono uniti a loro per garantire che ogni atleta possa esprimere il massimo potenziale in vista degli eventi futuri. Questi raduni non solo consentono di affinare le tecniche, ma anche di acquisire esperienza su terreni di gara diversi.
Attività giovanile e raduni
Non solo le squadre di élite, ma anche il settore giovanile sta vivendo un periodo di intensa attività. Paolo Rivero, il direttore tecnico dello sci di fondo giovanile, ha convocato nove atleti per un raduno a Anterselva, programmato dal 3 al 7 giugno. Gli atleti, tra cui Nicolò Giovanni Bianchi e Marco Pinzani, saranno accompagnati da allenatori qualificati e avranno l’occasione di migliorare le loro capacità tecniche e fisiche. Questo è un passo cruciale per la crescita dei giovani talenti, che rappresentano il futuro dello sport invernale italiano.
Il percorso verso Milano-Cortina 2026
Con l’avvicinarsi delle Olimpiadi di Milano-Cortina 2026, gli allenamenti delle squadre di combinata nordica si intensificano. La preparazione non si limita solo agli allenamenti fisici, ma include anche la pianificazione strategica per le competizioni. L’obiettivo è chiaro: portare a casa risultati significativi. Le tappe della Val di Fiemme, con eventi come il FIS Nordic Summer Festival, rappresentano punti chiave nel percorso di preparazione degli atleti.
Novità nel mondo dello sport invernale
In un contesto sportivo in continua evoluzione, notizie come quella di Therese Johaug, che ha deciso di non proseguire la carriera sino alle Olimpiadi, mostrano quanto sia difficile il mondo dello sport. Le scelte individuali degli atleti possono influenzare le dinamiche delle competizioni future e la preparazione delle squadre. La stagione dello skiroll, che apre a Monza, rappresenta un’altra opportunità per gli sportivi di mettersi alla prova e di stimolare interesse attorno agli sport invernali.
Le sfide future
Le prossime settimane saranno decisive per la nazionale di combinata nordica. Gli allenamenti a Tarvisio e Planica segneranno una tappa importante nel percorso verso una preparazione ottimale. Con l’attenzione rivolta agli obiettivi olimpici, le squadre italiane devono continuare a lavorare sodo, affinando sia le tecniche di gara che la coesione del gruppo. La passione per gli sport invernali, unita alla preparazione meticolosa, sarà la chiave per affrontare le sfide che ci attendono.