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Il conto alla rovescia per le Olimpiadi invernali del 2026 è ufficialmente iniziato. Milano e Cortina saranno le città protagoniste, mentre Bormio si prepara a ricoprire un ruolo centrale nella competizione. Questa località valtellinese, già conosciuta come meta sciistica di eccellenza, ospiterà tutte le gare maschili di sci alpino e le prove di sci alpinismo, una disciplina che debutterà ai Giochi. Gli sforzi per rendere Bormio un punto di riferimento internazionale sono in pieno svolgimento.
Preparativi in corso a Bormio
Samanta Antonioli, assessore allo sport e turismo di Bormio, ha dichiarato che l’obiettivo è ampliare l’attrattiva della località oltre i confini locali. Già si percepisce un crescente interesse internazionale, evidenziato da articoli di stampa e servizi televisivi stranieri. “Stiamo ricevendo richieste da molte testate estere che vogliono informazioni sulla nostra località, attratte dalle piste da sci e dalla bellezza del paesaggio”, ha spiegato Antonioli.
Investimenti per il futuro
Con il progresso dei lavori, Bormio si trova tra l’85% e il 90% di completamento del programma di preparazione. La sostenibilità è uno degli aspetti chiave del progetto: il villaggio olimpico non comporterà nuove costruzioni, ma utilizzerà quattro hotel esistenti, scelti per la loro vicinanza e per motivi di sicurezza. Queste strutture offriranno circa 250 camere e, una volta conclusi i Giochi, rimarranno disponibili per i turisti.
Le strutture stanno ricevendo aggiornamenti tecnologici significativi, come la connessione in fibra ottica, e l’implementazione di moderni protocolli di sicurezza. Dopo le Olimpiadi, Bormio potrà contare su un totale di circa 12.000 posti letto, rendendo la località pronta a diventare una destinazione turistica a tutto tondo.
Una visione oltre l’inverno
Il turismo a Bormio si distribuisce equamente tra inverno ed estate, con una provenienza diversificata. Mentre la stagione invernale attira visitatori internazionali, l’estate vede una maggiore affluenza di turisti nazionali e locali. La sfida è posizionare Bormio accanto a nomi prestigiosi come Milano e il Lago di Como, trasformandola in una meta attrattiva tutto l’anno.
Attività e cultura locali
“Oltre allo sci, stiamo investendo in ciclismo, attività all’aria aperta e gastronomia”, afferma Antonioli. La tradizione gastronomica valtellinese è ricca di specialità come i pizzoccheri e la bresaola, e i vini rossi locali sono un’attrazione che non conosce stagioni. Questi elementi contribuiscono a rendere Bormio una destinazione completa e attrattiva per tutti i gusti.
Eventi e celebrazioni
In vista delle Olimpiadi, la città ha già iniziato a festeggiare con eventi speciali. Recentemente, si è tenuta una manifestazione al cinema Mignon di Tirano con la presenza di due leggende dello sport: Antonio Rossi e Alberto Tomba. Un evento che ha richiamato un vasto pubblico, segno tangibile dell’entusiasmo che circonda le Olimpiadi invernali. Tomba, in particolare, ha espresso il suo sostegno a Bormio e all’Alta Valtellina, augurando il meglio per l’evento.
Con l’avvicinarsi dell’evento olimpico, Bormio è determinata a dimostrare il suo valore come destinazione di fama mondiale. Con preparativi in corso e una visione chiara per il futuro, la località è pronta a scrivere un nuovo capitolo nella sua storia, trasformandosi in un fulcro per sportivi e turisti di tutto il mondo.

 
					